ACCANTO AL PRESEPIO
Sei ancora Tu, Gesù Bambino
Che oggi ci inviti alla festa.
Nato per noi, dato per noi.
La Tua presenza nel tempo
È per offrire a ciascuno di noi,
la fortuna, la gioia di avvicinarTi,
di poter dire: sei per me, sei mio.
Sei Tu l’atteso da secoli
Tu l’atteso da questa generazione
Tu la chiave di tutta la storia passata e futura.
Gesù noi Ti riconosciamo per quello che sei,
il Cristo, il Messia, il mandato da Dio.
Noi abbiamo l’intuito felice, la freschezza,
il gaudio, l’audacia, di proclamarti nostro Redentore,
nostro maestro, nostro amico.
Tu la via, Tu la verità, Tu la vita
delle nostre singole esistenze
e di tutta la comunità che in Te crede,
che in Te confida, che da Te si sente amata.
Tu sei qui con noi,
in questo mondo così evoluto e così confuso,
in questo mondo così intelligente ma così profano
e spesso volutamente cieco e sordo ai Tuoi segni,
in questo mondo che Tu hai amato fino alla morte.
Tu sei qui dove la Chiesa Ti annuncia
Come gioia e salvezza del genere umano.
Gesù Tu sei il nome che noi facciamo
Risuonare per tutta la terra
E per tutta la fila dei secoli,
perché Tu sei il Figlio di Dio,
eterno, infinito.
Amen
PAOLO VI